DOPOSCUOLA MANOnellaMANO

L’anno scolastico 2023/2024 è giunto al termine e con esso si è conclusa la terza edizione del nostro Doposcuola presso il Centro di Aiuto allo Studio ManonellaMano.

Alla fine di questo intenso anno scolastico abbiamo voluto invitare i nostri allievi e le loro famiglie a una piccola festa per salutarci e per farci i migliori auguri in vista dell’estate.

Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa: i Volontari, il nostro Direttore, Don Antonio Sabetta e il Vescovo della nostra Diocesi – nonché Presidente di Amoris Laetitia e l’Associazione Un Paese Per Giovani.

Un ringraziamento va inoltre alle referenti dei 4 Istituti Comprensivi di Termoli: Franca De Gregorio (O. Bernacchia), Antonella Monaco (A. Schweitzer), Katia Nestola (A. Pace) e Francesca Zappacosta (M.  Brigida) con le quali abbiamo continuamente verificato l’andamento del doposcuola.

L’attività di questi 10 mesi è stata anche condivisa con l’Ambito Sociale Territoriale di Termoli e con la Cooperativa Sociale Medihospes.

Non possiamo, infine, dimenticarci di menzionare il Fondo di Beneficenza di Intesa-Sanpaolo che ha finanziato parte del progetto.

Tutti i ragazzi e le loro famiglie hanno apprezzato molto il nostro lavoro e il sostegno che gli abbiamo dato.

Ma per noi volontari cosa resta di questo impegno?

L’esperienza di quest’anno è stata l’occasione per approfondire la natura dell’attività del doposcuola, la cui origine e i cui obiettivi non possono non avere natura ideale.

La ragione per cui un’opera di carità nasce e cresce è sempre il desiderio di compiere il bene che ha chi la costituisce, che si declina nella realizzazione di forme di bene particolari (dare cibo, dare riparo, dare farmaci, aiutare i ragazzi a studiare, etc.).

Il “desiderio di fare del bene” ha determinato lo scopo, il metodo, l’operatività del Centro di Aiuto allo Studio MANOnellaMANO ed è il motivo per cui altre persone hanno deciso di dedicarvi del tempo, secondo la logica della gratuità.

L’impegno e il compito che ci siamo dati è stato quello di approfondire il contenuto di tale desiderio e di comprendere più a fondo in che modo abbia potuto dare vita al doposcuola ogni giorno.

In altre parole abbiamo voluto capire e approfondire il valore di quello che stavamo facendo non in maniera astratta.

Ognuno di noi nel fare questo gesto di carità (aiutare i ragazzi a studiare) ha cercato di non perdere di vista l’identità del Centro, trattenendo il valore dell’opera e custodendo l’ideale che lo ha fatto nascere.

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